Capispalla bambino? Vediamo insieme quale è il modello giusto da scegliere per far sentire i bambini a proprio agio e coprirli in maniera adeguata.
I “capispalla” sono tutti quei capi d’abbigliamento che vestono le spalle, come giacche, soprabiti, impermeabili, piumini e cappotti.
Sono capi che indossiamo tutti, uomini, donne e bambini. Si tratta del primo acquisto in assoluto al quale si pensa con l’arrivo della stagione fredda. Perchè economicamente è il più impegnativo, ma anche il più durevole ed importante.
Ed è per questo che dobbiamo porre un pò di attenzione in più per quello che sarà il capo più utilizzato di tutta la stagione invernale!
I modelli sono svariati: caldi piumini, eleganti cappotti, eco-pellicce, parka per la pioggia, tute imbottite contro il freddo estremo… ma quale è il capispalla bambino più adatto?
I bambini hanno bisogno di praticità e comodità, ma anche di stare al caldo. Seguendo i propri gusti e le tendenze del momento, ma anche le diverse temperature che ci riservano i diversi mesi invernali, io tendo a scegliere almeno due capispalla per bambino.
Il cappotto
Il cappotto è a mio parere indispensabile per le giornate autunnali, quando il fresco è presente la mattina presto e la sera, ma non ancora durante le giornata, non è quindi opportuno appesantirli troppo, rischiando di farli sudare e incorrere nei primi malanni di stagione.
Il cappotto è, inoltre, un capo senza tempo. Bello e chic ben si adatta anche ad una cerimonia o ad un evento più formale e importante. Io adoro i cappottini in panno di lana, soprattutto per i maschietti, perfetti in un intramontabile color blu, ma anche a quadri o grigi.
Mentre per le femminucce, si può sempre scegliere un modello un pò più di tendenza, come quello in neoprene nero lurex preso per Ele, con grande mono bottone sul collo.
Se poi lo si vuole far indossare in pieno inverno, basterà appesantire l’abbigliamento sottostante con un maglione super caldo.
Il piumino
Il piumino è il capo immancabile nel guardaroba di un bambino, che sia lungo o corto, non importa. Importa che tenga la caldo, che sia comodo e facile da lavare.
I capispalla più utilizzati durante l’inverno dai nostri bambini saranno proprio i piumini, ecco perchè devono essere pratici anche da lavare in casa. La maggior parte dei piumini si può infatti lavare in casa in lavatrice, con il programma della lana o dei capi delicati.
A differenza del resto dei capi presenti nel guardaroba dei bambini, i piumini possono essere utilizzati per più anni. Presi in una taglia in più e portati inizialmente con le maniche arrotolate, potranno in effetti essere usati per almeno due anni. Così da recuperare l’investimento iniziale.
Per la bambina, invece, dal blu e rosso classici, passiamo al bianco, al cipria e all’avorio. Apparentemente impegnativo, ma facilissimo in realtà da lavare, il piumino si arricchisce di rouches e dettagli super femminili. Diventa un pochino avvitato e lungo, oppure si riduce a blouson. Lo stile è garantito, ed anche il calore e la praticità.
Azzurro per Andrea, con dettagli blu, lungo sui fianchi, per coprire il punto più cruciale e che facilmente si scopre quando i bambini sono in movimento e per coprire orli di felpe e maglioni. Modello con doppia chiusura, zip e bottoni e cappuccio, of course, removibile all’occorrenza.
Per Eleonora, invece, un delicato e raffinato oro metallico. Apparentemente impegnativo, ma facilissimo da lavare, si arricchisce di dettagli femminili nel taglio del modello e nella zip con cuoricino ripreso da un ricamo vicino alla tasca. Cappuccio removibile anche per lei.
Altra splendida proposta per le bambine, il bomber corto nero in tessuto lucido. Facili da indossare e di grande effetto visivo, grintoso e di tendenza, ben si adatta al guardaroba delle ragazzine d’oggi.
Capispalla bambino in pelliccia ecologica
Il giubbotto in pelle è un classico intramontabile sempre super trendy, per i ragazzini d’oggi. Per l’autunno inverno viene rivisitato con aggiunta della pelliccia ecologica presente, alle volte solo su colletto e polsi, e talvolta anche nell’interno.
Come per il montone scelto da Andrea, marrone con pelliccia tono su tono, stile e caldo garantito!
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La pelliccetta ecologica è il super must di stagione per le nostre bambine, stanca dei soliti modelli visti e rivisti negli ultimi anni, questa volta mi sono fatta rapire da una versione più originale. Un lungo gilet azzurro che lascia intravedere i look sottostanti e riscalda al punto giusto.
Il blazer
Mi rivolgo al solo mondo maschile, parlando di uno dei miei capi preferiti: la giacca.
Tinta unita, check, in lana, in velluto, in felpa, in maglia…una giacca è quello che serve a perfezionare e rendere unico un look!
In velluto blu, foderata e strutturata quasi fosse un cappotto, perfetta per le cerimonie invernali o le imminenti feste natalizie indossata con sotto un gilet o un maglioncino.
Quasi una felpa, il blazer blu gessato con contrasti in maglina grigia, stupisce ed è facile da indossare in ogni occasione, sdrammatizzato da una tee bianca è ideale sia in inverno che per la prossima primavera. Il vero acquisto furbo di stagione.
Tra cardigan e vero e proprio blazer, adatto alle cerimonie invernali meno formali e alle festività natalizie se indossato con una camicia bianca a contrasto, si può rendere più pratico e grintoso portandolo con una maglietta sotto. Rigorosamente blu notte, per Jacopo abbiamo scelto una giacca destrutturata in morbida lana e cashmere, caratterizzata da un design classico, con bottoni tono su tono, colletto con risvolti e profili.
E adesso siamo pronti a goderci le attività fisiche all’aria aperta, fondamentali per la serena crescita e lo sviluppo dei nostri figli, con questi bellissimi capispalla.
Marilisa Rossi
Scritto in collaborazione con Fun Fun; T-Love; Everythingmustchange; Pan con Chocolate; Aletta.